
Un segnale di onde gravitazionali che arriva da 500 milioni di anni luce di distanza dalla Terra è stato osservato dalle collaborazioni scientifiche LIGO e Virgo e presentato ieri sera alla comunità scientifica riunita al Meeting dell’American Astronomical Society in corso alle Hawaii, negli stati Uniti. GW190425, questa è la sigla del segnale, è stato osservato alle 8.18 (UTC) del 25 aprile 2019 ed è il primo evento catturato e pubblicato nel corso della terza campagna di osservazione partita lo scorso 1 Aprile. Il segnale è compatibile con la fusione di due stelle di neutroni, simile dunque all’evento annunciato nell’ottobre 2017, che ha sancito la nascita dell’astronomia multimessaggera, ma presenta importanti peculiarità.










Il Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche, il Dipartimento di Fisica “E. Pancini” dell’Università di Napoli Federico II e l’INFN Sezione di Napoli organizzano un ciclo di seminari divulgativi dedicati agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e dei corsi universitari in Fisica. Le tematiche affrontate spazieranno dalle più antiche teorie della Fisica classica a quelle, senza dubbio più affascinanti, della Fisica moderna.
Pierluigi Casolaro, responsabile del progetto INFN "Optorad" sullo sviluppo di nuove tecniche di dosimetria, ha vinto la terza edizione del premio dell'associazione IEEE Nuclear and Plasma Science Society dedicato a Emilio Gatti e Franco Manfredi per la miglior tesi di dottorato sul tema della "Radiation Instrumentation.







