L'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) è un Ente Pubblico governativo che si occupa di Ricerca, fondato nel 1951. È una delle eccellenze più prestigiose ed importanti italiane con compiti istituzionali quali: condurre, finanziare, coordinare la ricerca fondamentale nei campi della fisica nucleare, subnucleare ed astroparticellare.
Nella seconda metà degli anni cinquanta l'INFN progettò e costruì il primo acceleratore italiano ad elettroni "l'elettrosincrotrone" che fu realizzato a Frascati, ed è proprio in questa sede che nacque il primo laboratorio nazionale dell'Istituto. Nello stesso periodo iniziarono delle collaborazioni dell'INFN con le attività di ricerca del CERN (il Centro Europeo di Ricerche Nucleari di Ginevra) per la costruzione e l'utilizzo di macchine acceleratrici di avanguardia.
La struttura dell'INFN è così articolata: le sezioni (20 Nazionali) dislocate presso i dipartimenti di Fisica deelle Università, laboratori nazionali, 9 gruppi collegati più un Centro nazionale per le attività di calcolo (il CNAF di Bologna). I quattro laboratori, con sedi a Catania (Laboratori nazionali del Sud, LNS), Frascati (Laboratori nazionali di Frascati, LNF), L'Aquila (Laboratori nazionali del Gran Sasso, LNGS) e Legnaro (Laboratori nazionali di Legnaro, LNL), ospitano grandi apparecchiature e infrastrutture messe a disposizione della comunità scientifica nazionale e internazionale.
Nel 2012 nasce la prima scuola superiore di studi universitari associata all'istituto il Gran Sasso Science Institute (GSSI). L'università, con sede all'Aquila, è attiva dall'anno accademico 2013-2014.