Vittorio Giorgio Vaccaro, professore di Campi Elettromagnetici dell'Ateneo federiciano di Napoli e associato all’INFN Sezione di Napoli, ha ricevuto il prestigioso premio "The Xie Jialin Prize for outstanding work in the accelerator field, with no age limit".
La motivazione. è stata la seguente:
'For his pioneering studies on instabilities in particle beam physics, the introduction of the impedance concept in storage rings and, in the course of his academic career, for disseminating knowledge in accelerator physics throughout many generations of young scientists.'
Il premio, intestato al Professore Xie Jialin gli è stato conferito dalla 'The 2019 Asian Committee for Future Accelerators (ACFA)/IPAC19'. Il Professore Xie Jialin ha costruito nel 1955 all'Università di Chicago la prima macchina acceleratrice ad elettroni al mondo per la cura di alcune forme di cancro.
Il Professore Vaccaro si è laureato nel 1965 all'Università di Napoli, sotto la guida del Prof. Franceschetti, in Ingegneria Elettronica. Egli ha sviluppato una intensa attività di ricerca presso vari laboratori internazionali che ospitano i più importanti acceleratori di particelle al mondo, collaborando con eminenti scienziati della fisica e tecnologia degli acceleratori. Al CERN di Ginevra ha trascorso un lungo periodo dal 1966 al 1969 occupandosi del progetto del primo collider ad alta intensità, l'ISR. In connessione con questo progetto, ha sviluppato la teoria dei domini di stabilità insieme al concetto di impedenza dell'acceleratore, ambedue menzionati nella motivazione del premio. Questa teoria è diventata uno strumento fondamentale nella progettazione delle macchine acceleratrici di particelle. Rientrato a Napoli nel 1969 come docente presso la Facoltà di Ingegneria, a partire nel 1980 ha ricoperto la cattedra di Campi Elettromagnetici. A metà degli anni 80, Vittorio Vaccaro afferisce al Dipartimento di Fisica e alla CSN5 della sezione INFN di Napoli affiancandosi al gruppo di Fisica degli acceleratori con un’attività di progettazione di nuovi acceleratori in collaborazioni internazionali, progetti EHF, ESS (CERN, Canada, Germania), ampliando gli ambiti di ricerca del gruppo anche verso la fisica dei plasmi, in collaborazione con il gruppo di ingegneria. Il gruppo napoletano diventa inoltre punto di riferimento per misure da banco di impedenza di accoppiamento, come esempio da ricordare le misure nel 1996 sul modello (scala 1:2) della camera di vertice di HERA-B per definire la schermatura interna della camera. Dal 2000 si dedica, in una collaborazione fra CERN, università e sezione INFN di Milano, Napoli, allo sviluppo di acceleratori lineari (linac) per protonterapia (esperimenti di CSN5: ATER, ACLIP) e allo sviluppo di nuove cavità acceleratrici (che brevetterà). Nel 2010, la collaborazione formata da università e sezione INFN di Milano, Napoli e Bari, realizza il primo modulo di linac capace di accelerare protoni provenienti da un Ciclotrone a 30MeV.
Negli anni è stato responsabile nazionale e locale di diversi esperimenti e coordinatore napoletano in CSN5. Ha mantenuto costantemente rapporti di collaborazione scientifica con il CERN. Ancora oggi è un punto di riferimento per lo studio dell’impedenza di accoppiamento nei progetti dei nuovi acceleratori ad alta intensità.
Durante la sua attività accademica ha trasmesso le sue conoscenze scientifiche e tecniche a un gran numeri di ingegneri e fisici, che ricoprono attualmente posizioni di alta responsabilità nei laboratori ospitanti acceleratori e che godono tutti di grande reputazione internazionale.
Bibliografia dei primi lavori
Report CERN: ISR-RF/66-35 “LONGITUDINAL INSTABILITY OF A COASTING BEAM ABOVE TRANSITION, DUE TO THE ACTION OF LUMPED DISCONTINUITIES” 18 nov.1966, V.G. Vaccaro
CERN 67-2 ISR Division “LONGITUDINAL INSTABILITIES OF AZIMUTHALLY UNIFORM BEAMS IN CIRCULAR VACUUM CHAMBERS WITH WALLS OF ARBITRARY ELECTRICAL PROPERTIES” 6 feb. 1967, A. Sessler & V.G. Vaccaro
ISR-TH/68-33 “SOLUTION OF THE DISPERSION RELATION FOR LONGITUDINAL STABILITY OF AN INTENSE COASTING BEAM IN A CIRCULAR ACCELERATOR (APPLICATION TO THE ISR)” 1 lug. 1968, A.G.Ruggiero and V.G. Vaccaro
LNF 69/80 “THE WAKEFIELD OF AN OSCILLATING PARTICLE IN THE PRESENCE OF CONDUCTIVE PLATES WITH RESISTIVE TERMINATIONS AT BOTH ENDS” 23 Dic. 1969, A.G.Ruggiero and V.G. Vaccaro