Le collaborazioni LIGO-Virgo e Kagra (LVK) hanno annunciato l’osservazione di sistemi binari composti da una stella di neutroni ed un buco nero (NSBH). Si tratta di eventi di coalescenza di due di tali sistemi, osservati dagli interferometri nel corso della campagna di osservazioni O3 nel gennaio del 2020 - GW200105 e GW200115 – di cui si è appena pubblicato il risultato dell’analisi. La fusione di un buco nero con una stella di neutroni in un unico oggetto non era mai stata osservata finora né dagli interferometri, né con segnali elettromagnetici.
L’analisi dei dati ha mostrato che il buco nero e la stella di neutroni che hanno dato origine a GW200105 erano rispettivamente circa 8.9 e 1.9 volte più massicci del nostro Sole e che si sono fusi circa 900 milioni di anni fa mentre per GW200115, gli scienziati di Virgo, LIGO e KAGRA stimano che i due oggetti compatti avessero masse approssimativamente 5.7 (BH) e 1.5 (NS) volte maggiori della massa del Sole e che si siano fusi circa 1 miliardo di anni fa.
“Questo tipo di eventi era ricercato da tempo, perché può fornire informazioni preziose sullo stato della materia in condizioni estreme come quelle all’interno di una stella di neutroni” dice Aniello Grado, responsabile del gruppo di Napoli di Virgo. “Un altro tassello è stato aggiunto al tipo di eventi che producono onde gravitazionali osservabili, aspettiamo di vedere altri tipi di sorgenti nelle prossime campagne osservative, almeno due mancano all’appello: emissioni da Supernovae e pulsar” dice Fabio Garufi, già responsabile del gruppo ed attuale responsabile dell’Outreach per Napoli.
La sezione di Napoli è un membro fondatore dell’esperimento Virgo ed è attiva in diversi sottosistemi dalla riduzione del rumore quantistico al monitoraggio dei parametri ambientali.
- Ulteriori notizie su: https://tds.virgo-gw.eu/?call_file=VIR-0765A-21_NSBHPressReleaseIT.docx