A Mariagabriella Pugliese, docente della Federico II e incaricata di ricerca della Sezione INFN di Napoli, e a Flavia Groppi, dell'Università e della Sezione INFN di Milano, è stato conferito il Premio della SIF per la Comunicazione Scientifica 2023 con la seguente motivazione:
per aver promosso il progetto nazionale di comunicazione scientifica RADIOLAB coinvolgendo gli studenti delle scuole superiori sui temi della radioattività naturale.
Con il progetto RADIOLAB, finanziato dall’INFN, gli studenti diventano protagonisti di attività sperimentali sul tema delle radiazioni ionizzanti e vengono coinvolti in misurazione della radioattività, partendo da quella naturale, con la misura della concentrazione del gas naturale radioattivo 222Rn. Mediante un approccio prettamente sperimentale si fa capire loro come la radioattività naturale sia una componente e una parte imprescindibile e ineliminabile dell’ambiente in cui vivono.
Grazie alla grande multidisciplinarietà di questo progetto, inoltre, i ragazzi possono comprendere come le materie scolastiche che affrontano nel loro processo formativo sono tutte tra loro collegate: la radioattività, ma anche l'ambiente, la chimica, la biologia, la medicina, la salute, la comunicazione, la prevenzione dei rischi, la legislazione, e anche le lingue straniere.
RADIOLAB da qualche anno si è esteso anche alle scuole superiori delle isole minori italiane, quali Lampedusa e l’Isola di San Pietro, alle Scuole Medie Superiori in Albania, in Ecuador e in Slovacchia. Ciò da una parte dimostra quanto interesse desti l’approccio proposto anche in realtà distanti e diverse culturalmente dall’Italia ma anche permette agli studenti di creare relazioni e scambi culturali con loro pari a livello internazionale.
La premiazione ufficiale si terrà lunedì 11 settembre alle ore 9.00 nel corso della cerimonia inaugurale del 109° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica presso l'Aula Magna del Rettorato "Vincenzo Buonocore" dell'Università di Salerno a Fisciano. In tutti questi anni è sempre apparso molto chiaro che le attività sperimentali relative alle misurazioni e all'analisi dei dati sono state le tappe più entusiasmanti per gli studenti chesono sempre riusciti a superare le difficoltà le complessità che a volte le misurazioni comportano.