Il 7 Settembre è stato installato nell'hangar della miniera di Sos-Enattos, in Sardegna, il grande criostato di Archimedes, realizzato dalla sezione INFN di Roma, dove verrà alloggiata la bilancia per la misura del peso delle fluttuazioni di vuoto.
L'installazione segna l'inizio di Archimedes, esperimento che coinvolge le sezioni di Napoli e Roma, oltre alle Università Federico II, Roma La Sapienza, l'Università di Sassari, l'Istituto Nazionale di Ottica e l'European Gravitational Observatory (EGO).
La sezione di Napoli è a capo dell'esperimento e responsabile di vari sottosistemi critici, quali relizzazione della bilancia, interpretazione teorica, scelta dei campioni superconduttori.
Se l'esperimento avrà successo sarà possibile indicare la via per la comprensione dell'interazione delle fluttuazioni di vuoto con la gravità, uno dei problemi più spinosi della Fisica Fondamentale. Oltre a questo, Archimedes è un supporto alla candidatura dell'Italia, ed in particolare della Regione Sardegna, ad ospitare il grande rivelatore underground di onde gravitazionale ET (Einstein Telescope), da costruirsi, secondo la proposta italiana, nella zona di Sos-Enattos.