Il 24 settembre torna la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, la grande festa della scienza promossa dall’Unione Europea che dal 2005, grazie al racconto dei protagonisti della ricerca, si propone di offrire al grande pubblico momenti di approfondimento e di disseminazione delle tematiche scientifiche. Appuntamento che quest’anno, a causa delle misure a contrasto della pandemia di Covid-19, comprenderà sia attività dal vivo sia attività online, nel tentativo di coinvolgere in sicurezza il maggior numero possibile di cittadini. In Italia, fin dal 2005, molti ricercatori e ricercatrici partecipano alla manifestazione europea con diversi progetti. Grazie al contributo delle sezioni e dei laboratori nazionali, l’INFN, anche in occasione dell’edizione 2021, è coinvolto direttamente nell’organizzazione di alcune attività nelle città che aderiscono all’iniziativa.
Progetto ERN MeetmeTonight:
La sezione INFN di Napoli è quest’anno coinvolta attivamente negli eventi del progetto MeetmeTonight, che quest’anno ruota attorno al concetto di “Futuro”. Nell’ambito della sezione Technologies for the Future, l’INFN il 24 settembre propone, nel capoluogo partenopeo, numerosi eventi e attività rivolti a un ampio pubblico, studenti compresi, per raccontare diversi temi della ricerca: exhibit sui raggi cosmici e sulla materia oscura e gli strumenti che usiamo per cercarla, esperimenti storici ideati da Michael faraday che possono appassionare anche i più piccoli, ma ci sarà anche un’attività organizzata dall’INFN insieme agli studenti dell’IIS “Don Lorenzo Milani” di Gragnano che hanno partecipato al progetto “A scuola di astroparticelle”, promosso da INFN in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, gli istituti SPIN, ISASI, INO del CNR e INAF.
A Caserta l’INFN organizza un evento, “Fisica dello spazio”, per accompagnare il pubblico nell’affascinante mondo della fisica dello spazio vicino e lontano.