Progetti approvati presso la Sezione INFN di Napoli
ANTHEM
Responsabile nazionale per l'INFN:
Vercesi Valerio Italo
Financial Officer:
Ferrara Laura Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ANTHEM (AdvaNced Technologies for Human-centrEd Medicine) è un progetto multidisciplinare volto a coprire il gap esistente nell'assistenza sanitaria di pazienti fragili e cronici all'interno di specifici territori target e di comunità definite ad alta incidenza e con patologie orfane di terapia. ANTHEM svilupperà sensori innovativi, sistemi diagnostici, di monitoraggio e terapeutici avanzati basati sul digitale, integrati con le più recenti metodologie nel campo dell'Intelligenza Artificiale (AI, compreso il Data Mining) per migliorare l'approccio alla medicina territoriale per le malattie non trasmissibili (NCD) e la riabilitazione. ANTHEM adotta un approccio centrato sul paziente: i bisogni specifici di salute del paziente, le caratteristiche dell'ambiente di vita e gli esiti desiderati sono gli elementi chiave nella determinazione dei percorsi di assistenza e/o cura e, soprattutto, nella reingegnerizzazione dei processi sanitari. Gli obiettivi del progetto saranno perseguiti sviluppando attività in quattro aree principali:
1. Smart Monitoring: sviluppo di nuovi sensori e tecnologie per il monitoraggio dei pazienti, delle popolazioni fragili e degli ambienti (es. casa, Point of Care, PoC, unità mobili) che includono la raccolta e l'integrazione continua di dati in tempo reale.
2. Prevenzione e diagnosi: sviluppo di nuove tecnologie e metodologie di IA volte a migliorare la diagnosi precoce, implementando la patologia digitale e consentendone la scalabilità a livello di patologia e/o di territorio.
3. Trattamenti medici personalizzati: sviluppo di trattamenti avanzati per tumori orfani, patologie croniche dedicate a popolazioni e territori specifici.
4. Potenziamento tecnologico e trasferibilità: sviluppo di metodologie per la gestione, la protezione e l'interoperabilità di dati sanitari eterogenei e per l'integrazione dei dati con piattaforme informatiche esistenti o in via di sviluppo.
Bando: D.D. N.931 del 06/06/2022
Codice identificativo: PNC0000003
CUP: B53C22006730001
Sito Web: www.fondazioneanthem.it
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Responsabile nazionale per l'INFN:
Carla Aramo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del PNRR Missione 4, “Istruzione e Ricerca” - Componente 2, “Dalla ricerca all’impresa” - Linea di investimento 3.1, “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”, finanziato dall’Unione europea - NextGenerationEU, azione di riferimento la 3.1.1 “Creazione di nuove IR o potenziamento di quelle esistenti che concorrono agli obiettivi di Eccellenza Scientifica di Horizon Europe e costituzione di reti” di cui al D.M. 7 ottobre 2021, n. 1141. Area ESFRI “Physical Science and Engineering.
Bando: Avviso n. 3264 del 28-12-2021
Codice identificativo: IR0000012
CUP: C53C22000430006
Datasheet
ETIC
Responsabile scientifico per la Sezione di Napoli
Enrico Calloni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Einstein Telescope (ET) è la nuova grande infrastruttura di ricerca europea per lo studio delle onde gravitazionali nella prossima decade. ET sarà un osservatorio di terza generazione all’avanguardia nella ricerca sia in Fisica che in Astronomia e permetterà di osservare l’intero Universo tramite il “nuovo messaggero”, le onde gravitazionali, che, grazie ai rivelatori Virgo (Pisa), e LIGO (USA) hanno rivoluzionato il panorama scientifico aprendo l’era dell’”Astronomia multi-messaggera”.
Bando: Avviso n. 3264 del 28-12-2021
Codice identificativo: IR0000004
CUP:I53C21000420006
ICSC
Responsabile scientifico per la Sezione di Napoli
Gianpaolo Carlino Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, realizzato e gestito dalla Fondazione ICSC, è uno dei cinque Centri Nazionali istituiti dal PNRR. Il Centro svolge attività di Ricerca e Sviluppo, a livello nazionale e internazionale, per l’innovazione nel campo delle simulazioni, del calcolo e dell’analisi dei dati ad alte prestazioni. Le attività del Centro Nazionale di supercalcolo si focalizzeranno da una parte sul mantenimento e il potenziamento dell’infrastruttura HPC e Big Data italiana, e dall’altra sullo sviluppo di metodi e applicazioni numeriche avanzati e di strumenti software per integrare il calcolo, la simulazione, la raccolta e l’analisi di dati di interesse per il sistema della ricerca e per il sistema produttivo e sociale, anche attraverso approcci cloud e distribuiti. Coinvolgerà e promuoverà le migliori competenze interdisciplinari delle scienze e dell’ingegneria, favorendo innovazioni sostanziali e sostenibili in campi che vanno dalla ricerca di base alle scienze computazionali e sperimentali per il clima, l’ambiente, lo spazio, dallo studio della materia e della vita alla medicina, dalle tecnologie dei materiali ai sistemi e ai dispositivi per l’informazione. L’INFN è proponente del Centro, leader dello Spoke 2 “Fundamental Research & Space Economy” e co-leader degli Spoke 0 “Infrastruttura Cloud di Supercalcolo” e 3 “Astrophysics & Cosmos Observations
Responsabile scientifico per la Sezione di Napoli
Umberto Gambardella Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
The domain of Applied Superconductivity, with the mission to support basic research and application for improving the sustainability of large infrastructures for fundamental science, like accelerators for Particle Physics, with low consumption magnets and a green powerful transmission line. The last one, a superconducting line, will directly impact the green energy sector since it is a unique test bed for transport of large DC current at zero dissipation, a key element of an intelligent electrical network based on renewable energy. The LASA (Laboratorio Acceleratori e Superconduttività Applicata) in Segrate (Milan), managed by the INFN in a site of the University of Milan, is the hub of the IRIS infrastructure that will comprise top class facilities for serving a vast community from Italy, from Europe, and outside, both of Academia and Industry. IRIS will feature six territorial poles specialized in critical domains of Applied Superconductivity, working in full synergy: 1) Milano LASA (INFN and University of Milan), with a new advanced laboratory for superconducting magnet construction and technology development; 2) Genova (INFN and University of Genova and CNR-SPIN), with a new Laboratory for Superconducting Material and Cable; 3) Frascati (the INFN National laboratory LNF), with new Laboratory for Magnetic Measurements ;4) Napoli (University Federico II and CNR-SPIN) with a Laboratory of innovative Diagnostics and Instrumentation for Superconducting Devices; 5) Salento University, hosting a new magnetic facility for fundamental magnetic properties, favoring the unification of the Italian community working on superconducting and magnetism 6) Salerno (INFN, University of Salerno, CNR-SPIN) hosting a new facility for Superconducting Magnets and Superconductors tests and a unique Large Current Superconducting Line test stand.
Bando: Avviso n. 3264 del 28-12-2021
Codice identificativo: IR0000003
CUP:I43C21000230006
- Sito web nazionale
- Polo di Salerno
- Al via il progetto IRIS per la superconduttività ad alte temperature
KM3NeT4RR
Responsabile scientifico per la Sezione di Napoli
Pasquale Migliozzi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Bando: Avviso n. 3264 del 28-12-2021
Codice identificativo: IR0000002
CUP:I57G21000040001
TeRABIT
Responsabile scientifico per la Sezione di Napoli
Gianpaolo Carlino Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il progetto TeRABIT, di cui l’INFN è Ente proponente con l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, ha l’obiettivo di creare una sinergia fra tre Infrastrutture di Ricerca GARR-T, PRACE e HPC-BD-AI ed essere complementare al Centro Nazionale di High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing (realizzato e gestito dalla Fondazione ICSC). Le tre infrastrutture di ricerca che il progetto mira a integrare e potenziare fanno parte delle infrastrutture strategiche nazionali individuate dal Ministero dell’Università e della Ricerca nel Piano Nazionale Infrastrutture di Ricerca (PNIR): • GARR-X (ora GARR-T è l’infrastruttura di rete a supporto dell’istruzione e della ricerca in Italia. Il capofila dell’infrastruttura è il Consortium GARR, in questo progetto rappresentato dall’INFN; • PRACE-Italy è una infrastruttura di calcolo ad alte prestazioni (HPC), nodo italiano dell’infrastruttura europea PRACE. I soggetti capofila sono OGS e CINECA • HPC-BD-AI è una infrastruttura di calcolo distribuita su più siti sul territorio nazionale in grado di gestire risorse di calcolo ad alte prestazioni, big data e applicazioni di intelligenza artificiale. Il capofila è INFN. Il progetto si propone di potenziare le infrastrutture, creando maggiore integrazione fra loro e con il Centro Nazionale HPC, Big Data e Quantum Computing, e di renderle più accessibili da parte di tutta la comunità della ricerca nazionale. Nel dettaglio, l’infrastruttura GARR sarà potenziata con collegamenti a capacità fino al Terabit per secondo, coprendo aree geografiche complementari a quelle già coperte attraverso gli interventi del progetto ICSC e i fondi istituzionali di GARR. PRACE-Italy effettuerà l’upgrade del suo sistema HPC di categoria Tier-1, sviluppando un’architettura ibrida e collegandolo agli altri centri Exascale di EuroHPC come Leonardo, parte di ICSC. Infine, HPC-BD-AI creerà sistemi HPC di dimensioni minori, disponibili secondo il paradigma dell’edge-computing. Le tecnologie per l’accesso, l’utilizzo e i servizi associati del sistema integrato di TeRABIT saranno sviluppate in stretta collaborazione con ICSC. Il bacino di utenti di TeRABIT è simile a quello di ICSC, ma vengono considerati casi d’uso specifici complementari a quelli principali indirizzati da ICSC, e considerando un utilizzo che possa iniziare dai siti HPC delocalizzati situati vicino all’utenza e arrivare all’utilizzo di sistemi centrali ad alte prestazioni.
Bando: Avviso n. 3264 del 28-12-2021
Codice identificativo: IR0000022
CUP: I53C21000370006